“...questo piccolo universo, questa pietra preziosa incastonata in
un mare d'argento
che lo difende come un forte o i fossati di un castello,
contro l'invidia dei paesi meno felici,
questa particella benedetta, questa terra, questo regno,
questa Inghilterra...“
(Shakespear, “Enrico II°“ , atto II°, scena I^)
CENNO
Un paese antico segnato dalla fatica dell'uomo
Al visitatore che approdi sulla riva della Manica o in uno dei
grandi aeroporti (magari in una tipica giornata di foschia) questa
isola appare fiabesca e serena.
Rimasta quasi intatta nel tempo, con le dolci alture folte di querce e
le vecchie case di pietra dal caldo mattone e i tetti d'ardesia. E poi i
villaggi dell'interno o della costa, le cittadine tranquille e segrete
immerse nel verde brillante e segnate dall'alta cuspide delle
chiese medievali.
Una realtà dove tutto ció che é moderno esiste ma é nascosto
quasi con pudore; dove tutto funziona senza sorpresa, come un
fatto ovvio e quasi non avvertibile.
Siamo nella “Old Great Britain“, la vecchia, cara e fiera Gran Bretagna...