Articolo per il periodico Vulcano
(pubblicato sul n.69, dicembre 2010-gennaio 2011)

CADUTI DI NASSIRYA: SETTIMO ANNIVERSARIO

Come ogni anno l’amministrazione comunale ha commemorato
solennemente il vile attentato in cui persero la vita 28 tra Carabinieri,
militari e civili

di Tonino Uscidda


   VILLASPECIOSA.

«Sono sicuro, e sono sicuro che lo siete anche voi, che il sacrificio delle tante vite
spezzate, che il dolore delle famiglie che hanno sofferto la perdita dei loro cari, che il
dolore di una intera Patria, quella italiana, non sarà vano; il mio non è un pensiero o una
riflessione di circostanza…
». Così Elio Mameli, sindaco di Villaspeciosa, ha voluto
ricordare, con un breve discorso sotto un cielo carico di pioggia, il luttuoso evento che
colpi dolorosamente nel novembre del 2003 l’Esercito Italiano e l’Arma dei Carabinieri
impegnati in missione di pace in Iraq.
Come ogni anno autorità civili, militari, religiose, associazioni combattentistiche, d’arma
e volontariato – unitamente ad un ampia rappresentanza degli istituti scolastici cittadini –
si sono radunanti accanto al bel monumento in pietra eretto nel 2007 a ricordo dei
militari italiani caduti a Nassirya. Gli inni solenni della banda musicale della Brigata
Sassari hanno accompagnato quest’anno le varie fasi del sobrio e mesto appuntamento
commemorativo.
Al termine della cerimonia in “Piazza caduti di Nassirya” è stata deposta una seconda
corona d’alloro – dono della sezione Carabinieri di Decimomannu - al monumento ai
caduti delle due guerre mondiali ubicato all’ingresso del paese.


Il luogo della cerimonia

Il monumento ai caduti

Il sindaco Mameli legge il discorso commemorativo

Piazza Nassirya gremita

(Fotoreportage Tonino Uscidda / Fotogramma)

 


 

 




 
TONINO USCIDDA - © 2007