Articolo sulla Decimese
(pubblicato nelle pagine sportive del periodico Crescere / giugno 2007)

                       

U.S. DECIMESE Aurora & Decimo: UNITI NEL GUSTO PER LA VITTORIA

di Tonino Uscidda

   Decimomannu, maggio

E’ stata una stagione stupenda (da incorniciare tra i ricordi più belli dello sport del nostro paese - quella disputata dai bianco rosso verdi.
Gare giocate sui green di mezza Sardegna, sulle ali dell’entusiasmo ma anche sul filo dell’incertezza dall’inizio) in una  lontana domenica di fine agosto - alla fine del fatidico 95° liberatorio di un grigio pomeriggio piovoso a Sarroch, il 29 aprile.
Un  bel campionato (nel girone A di Promozione) aperto e livellato in alto come non si vedeva da tempo.
Almeno  cinque, sei,  le formazioni che si sono date battaglia “senza esclusioni di colpi”.
Ebbene, dopo tante gioie (e delusioni) la Decimese è riuscita – alla penultima giornata - ad assaporare il gusto della torta bianco rosso verde confezionata da una brava pasticcera per coronare il sogno: quello di disputare – per la prima volta nella sua storia - il prossimo campionato di Eccellenza Regionale.

Quale alchimia ha potuto produrre un siffatto, “inaspettato”, risultato sportivo?, si saranno chiesti tanti amici uniti di fede decimese che hanno assiepato nei fine settimana le gradinate del Comunale di via Aie e degli altri paesi dell’Isola?
La risposta è “semplice”: la lungimirante fusione tra i due storici sodalizi del  nostro paese, il G.S. Aurora e l’A.C. Decimomannu. Unico modo – rivelatosi in linea con le aspettative - per far tornare l’entusiasmo da parte del pubblico “ disaffezionato” in un ambito dove il frazionamento non ha portato a una crescita, bensì a un calo progressivo del sistema calcistico.

Un allenatore decimese, Giampaolo Grudina, che ha saputo trasmettere le giuste motivazioni allo spogliatoio con una comunicazione corretta, aperta al dialogo,  che ha consentito di aumentare, strada facendo, il potenziale di risorse umane cui il gruppo, coeso, ha potuto attingere per il raggiungimento di un obbiettivo comune.

Il contributo puntuale, determinante, dell’intero staff dirigenziale - guidato dal presidente appassionato Roberto Atzeni – che ha saputo interagire con quello tecnico, ponendolo in condizioni di disporre di un parco giocatori di categoria e di innegabili qualità tecnico atletiche: vedasi - senza nulla togliere alla bravura dei compagni di squadra - i fratelli Marco e Davide Salis, il portiere d’esperienza Giuseppe Nioi, il tornante “sette polmoni” Simone Moricio e la punta prolifica Giampaolo Murru (13 le realizzazioni nonostante due mesi di stop per infortunio e l’arrivo a campionato in corso).
Impagabile poi, come sempre, l’opera dei volontari al seguito della squadra, abituati, da anni, a tener duro in nome della passione sportiva e del piacere, sociale,  di far qualcosa per i giovani.
L’Unione Sportiva Decimese deve molto anche a loro, linfa vitale per l’esistenza dei dilettanti,
così come alla generosa disponibilità degli amici sponsor e di tutti coloro che hanno a cuore la sorte del sodalizio nato nell’estate del 2006.

Ora il campionato di Eccellenza darà il benvenuto anche alla Decimese Aurora & Decimo.
Ci auguriamo che i nostri si presentino al nastro di partenza con la fiera, umile, consapevolezza mentale del dilettante professionista che proverà a fare per intero il proprio dovere.

Attenzione però: non vogliamo dilettanti che imitano il calcio professionistico, soprattutto quello italiano, ormai in preda a convulsioni tanto violente da far sempre temere per la sua sopravvivenza.
Quei dilettanti non ci appartengono, rammentarlo è d’obbligo.

 

 

 

...COSA NE PENSANO I CITTADINI DELL’IMPRESA DELL’U.S. DECIMESE Aurora & Decimo?

              


                Osvaldo G., 78 anni, pensionato: “ è stata una impresa fuori dall’ordinario, nessuno l’avrebbe immaginata. Tutto ciò è ancor più encomiabile visto il risultato raggiunto grazie all’opera svolta con passione e competenza da tutti i componenti dell’Unione Sportiva ”
                  
                     Carmelo C., 59 anni, pensionato: “ da decimese sono molto orgoglioso per il risultato raggiunto da questa squadra. E’ un grande traguardo, una gran bella soddisfazione per tutti gli sportivi”
 
                    Elena M., 20 anni, studentessa: “ non sono contenta, perché i giocatori dilettanti prendono troppi soldi e ciò non è  giusto…”

                    Gianni C., 41 anni, libero professionista: “ è stata una vittoria meritata, il prodotto dell’unione tra le maggiori componenti calcistiche del paese, l’Aurora e il Decimo. Il campionato di promozione richiedeva grosse risorse umane e, sopratutto, economiche.  Il resto lo hanno fatto l’entusiasmo e la maggiore partecipazione degli sportivi”

                    Mirko A., 8 anni, scolaro: “ la Decimese ha vinto quasi tutte le partite meritando di andare in Eccellenza. I giocatori che più mi sono piaciuti sono il portiere Giuseppe Nioi,  il capitano Kiki Mameli e il difensore Checo Mancosu. Molto bravo anche l’allenatore Grudina ”

                    Francesca C., 37 anni, casalinga: “ sono molto contenta, hanno dimostrato di essere una grande squadra ”

                   Massimo S., 20 anni, operaio:  “la Decimese si è dimostrata una squadra molto forte vincendo tantissime partite. Spero che i dirigenti riescano a fare altrettanto bene anche nella prossima stagione. Ora bisogna dare una ulteriore svolta sia con l’acquisto di giocatori di categoria che con il cambio dell’allenatore ”

                  Silvia P., 26 anni, parrucchiera:  “ contentissima sia per il risultato conseguito dalla prima squadra che per la buona organizzazione espressa dal settore giovanile. Sono molto soddisfatta anche del mio bambino che gioca con profitto nella  squadra dei Piccoli Amici condotta dai bravi allenatori Sebastiano ed Efisio ”

                  Eligio G., 68 anni, pensionato: “ la Decimese ha condotto un bel campionato. Sono molto contento che abbia raggiunto l’Eccellenza. Pur non giocando bene qualche partita, nel complesso la promozione è meritata. I giocatori sono di buon livello e Giampaolo Murru è stato l’attaccante che ha fatto la differenza”

T.U.

 


 

 




 
TONINO USCIDDA - © 2007