ARTICOLO PER LA NUOVA SARDEGNA (SASSARI)
(pubblicato lunedì 30 luglio 2007)

UN IRRIDUCIBILE CAPITANO DECIMESE (CON IL VIZIO DEL GOAL)
Intervista a Federico“Kiki”Mameli

di Tonino Uscidda  

Decimomannu, luglio

          Ultimo di sei fratelli, trentatreenne, eclettico difensore d’esperienza e qualità nel girone A del Campionato di Promozione regionale nonché, da anni, capitanoe bandiera a Decimomannu.
Parliamo questa volta di Federico Mameli, noto “Kiki”, decimese  d.o.c.  Insieme ad altri validi calciatori locali - quali il portiere Marcello Melis e gli attaccanti Federico Perra, Billo Meloni e Roberto Rugiu - forma ancora oggi lo “zoccolo duro” di una squadra che si è sempre distinta sui campi di mezza Sardegna per il buon tasso tecnico e i risultati conseguiti.
Dar calci a un pallone: quando è nata la passione per Federico Mameli?
“All’ età di sei, sette anni”. Così ricorda: “ Giocavamo tutti nel quartiere; in caso contrario – ride – si veniva ‘scambiati per  femminucce…’ Nessuno, in famiglia, mi ha inculcato la passione per il calcio; i miei genitori volevano che pensassi, in specialmodo, allo studio”.
Ha giocato da difensore fin dalle origini? 
“No, inizialmente ricoprivo ruoli di centrocampo; ero un mediano ‘alla Gattuso’ ; dovevo darmi da fare, per recuperare quanti più palloni possibili e poi ripartire verso la metà  campo avversaria!”.
Ora che tipo di calciatore è? 
“Un buon difensore. Grintoso, altruista, insomma uno che non molla mai e segna qualche goal a stagione”.
Cosa sognava di fare da grande?
“Il calciatore professionista”.
Non è avvenuto… “Pazienza, va bene così”.
Quest’anno l’U.S. Decimese – prodotto calcistico derivato dalla lungimirante fusione tra il G.S. Aurora e l’A.C. Decimomannu -  ha raggiunto, per la prima volta  nella sua storia, la promozione in Eccellenza...
“Ne sono felice; l’aver unito le forze ed averle rappresentate in un unico gruppo non poteva che portare beneficio nel panorama calcistico di questo paese. La squadra  - spiega - è stata costruita in maniera egregia dai dirigenti, con l’inserimento, in tutti i reparti, di ottimi giocatori d’esperienza e di categoria. Il risultato è sotto gli occhi di tutti”.
Riesce a “vedere”, tra i ragazzini, qualcuno in grado di ripercorrere la sua strada nel calcio dilettantistico?
“Nella Decimese ci sono diversi giovani interessanti. Con un po’ più di spirito di sacrificio, specie nell’allenarsi,  potrebbero raggiungere e superare taluni  nostri traguardi”. 
Il  suo idolo calcistico?
“Non ho dubbi nell’indicare  Paolo Maldini perché è  stato un esempio più che positivo di serietà professionale e umana; e poi – aggiunge – non  è da tutti giocare e vincere a quell’età”.
La gioia e la delusione più grande? 
“Fu veramente tanta quella per la vittoria del campionato di Prima Categoria nella stagione ‘98-’99. Delusione non da poco, invece, quando perdemmo quello di  Seconda all’ultima giornata, dopo averlo dominato per tutta la stagione!”.
L’errore che non rifarebbe?
“Abbandonare gli studi dopo il diploma di perito informatico”.
Come trascorre il
suo tempo libero?
“Al termine della stagione agonistica vado talvolta al mare dove mi cimento, senza successo, nella pesca subacquea; leggo poi molti libri e quando posso amo viaggiare”.
Cosa conta di fare – oltre al lavoro di magazziniere – quando appenderà le scarpette al  fatidico chiodo?  “Spero che quel momento arrivi il più tardi possibile;  a quel punto – conclude - mi piacerebbe allenare una  squadra del settore giovanile”.

I NUMERI DI KIKI MAMELI

Data di nascita: 
Altezza: 
Peso: 
Stato civile: 
Titolo di studio: 
Professione: 
Ruolo in campo: 
Campionati vinti: 
Campionati disputati: 
Infortuni: 
Esordio

17/06/1974
m.1,78
kg. 73
celibe
diploma di scuola media superiore
magazziniere
jolly difensivo multiruolo (capitano della squadra)
4
17 con oltre 20 reti messe a segno
una lesione ai legamenti del ginocchio sin. (stag. ’02-’03, Promoz.)
Decimo-Cortoghiana (camp. di 2^ categ. ’90-’91)


Gestuale nel provare a far valere le proprie ragioni con l'arbitro di turno.


In azione di contenimento sulla mezza punta Onano (Muravera).


 

 

 


Federico "Kiki" Mameli

 


3, il suo numero

 


In un ennesimo contrasto con Porceddu (Sanluri)

 

 

 




 
TONINO USCIDDA - © 2007